Passiflora perfoliata | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

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Passiflora perfoliata | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

Classificazione (J. MacDougal ed altri, 2004)

SOTTOGENERE: decaloba
SUPERSEZIONE: decaloba
SEZIONE: decaloba


ORIGINE E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA:

Giamaica.


TEMPERATURA MINIMA: 12 °C


TEMPERATURA MINIMA IDEALE: 15 °C


SINONIMI: P. cephaleima Bory, P. normalis L., P. perfoliata var. normalis (L.) Fawcett & Rendle.


ETIMOLOGIA:

Dal prefisso greco περι, peri, tutt'intorno e dal latino foliatus dotato di foglie: perfogliato, con foglie che circondano completamente il fusto.
Denominazione riferita alla morfologia delle foglie che sono unite al fusto.


NOTE: Cromosomi: 2n=12.


FOTOGALLERY:


DESCRIZIONE:

La caratteristica più evidente di questa passiflora è nella forma delle foglie bilobate, poiché i lobi, divaricati e divergenti dagli apici arrotondati, sono molto lunghi e sottili (fino a 12 cm di lunghezza). Il picciolo è così corto da sembrare che le foglie siano attaccate direttamente al fusto, quasi fossero guaine dello stesso. Il loro colore è uniforme, verde scuro con una leggera dominate azzurrina.

I fiori stellati hanno colore porporino, talvolta con sfumatura marrone. I 5 sepali e i 5 petali hanno la stessa lunghezza, ma i primi sono larghi almeno il doppio dei secondi. I petali, perciò, svettano sottili come aghi in mezzo ad una grande stella a cinque punte, come raggi di luce.

Anche il modo di fiorire di questa passiflora si differenzia da quello delle altre.   Non vedrete mai dei piccoli boccioli di colore verde crescere ed ingrandirsi fino al momento di mostrare i colori vivaci della fioritura. La P. perfoliata ha, infatti, boccioli colorati, della stessa sfumatura del fiore aperto. Non solo, ma la fioritura, che avviene all’apice dei tralci, è progressiva, cosicché accanto ai fiori già aperti ci sono boccioli sempre più piccoli e sempre nuovi, man mano che il tralcio si allunga.

La corona è formata da una serie sola di filamenti corti e tozzi, rivolti verso il centro del fiore, di colore verde chiaro, abbelliti all’apice da una lucida macchia rossa.

Questa pianta è adatta alla coltivazione in vaso. È bene fornirla di sostegni non troppo alti per costringerla ad aggrovigliarsi più volte su se stessa. Così verranno accentuate le caratteristiche di vivacità del fogliame per la presenza delle spighe terminali di boccioli e di fiori colorati di marrone-porpora.

D’inverno è opportuno che la P. perfoliata sia tenuta a temperature attorno ai 15 °C in posizione luminosa. In tal modo si eviterà che imbruttisca a causa della perdita di buona parte delle sue foglie.

Preferisce terreno ricco e ben drenato, ma sopporta con relativa facilità situazioni non ideali. A volte può perdere quasi tutta la sua parte aerea, ma si riprende in poco tempo se le condizioni climatiche a lei favorevoli vengono ripristinate.

La riproduzione per semina è facile, tanto che quasi tutti i semi germinano dopo circa 10 giorni. Pure la radicazione delle talee è rapida.