Passiflora amoena | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

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Passiflora amoena | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

Classificazione (J. MacDougal ed altri, 2004)

SOTTOGENERE: astrophea
SUPERSEZIONE: psaeudoastrophea
SEZIONE: botryastrophea


ORIGINE E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA:

Guyana francese.


TEMPERATURA MINIMA: 15 °C


TEMPERATURA MINIMA IDEALE: 20 °C


ETIMOLOGIA:  Dal latino amoenus: piacevole. graziosa, bella.


FOTOGALLERY:


DESCRIZIONE:

I fiori di questa bella e rara passiflora tropicale spuntano fitti direttamente sul tronco e sui nudi rami lignificati e privi di foglie, quasi bucando la corteccia. Questo comportamento, raro nel Gen. Passiflora, si chiama caulifloria. Il suo portamento, infatti, non è quello del classico rampicante della maggior parte delle piante ascritte al Gen. Passiflora, ma è quello di un grande cespuglio legnoso o di un piccolo albero. Vive, in particolare, nelle foreste della Guyana francese ed inglese, dove è stata trovata.

La sua registrazione, ad opera di Linda Escobar, risale al 1994.

I fiori, del diametro di circa 4-5 cm, sono rosa carico, aperti, con un lungo calice e la corona è costituita da corti filamenti gialli disposti a raggiera nel centro del fiore e paralleli alla corolla. I sepali sono lanceolati, i petali, che sono più stretti, hanno la superficie superiore solcata da una scanalatura longitudinale. L’androginoforo è prominente.

Le foglie intere sono coriacee, come quasi tutte quelle delle passiflore che vivono in Guyana. Hanno forma ellittica con apice arrotondato e misurano circa 13 cm di lunghezza e 5 di larghezza. Crescono solo sui piccoli rametti terminali e laterali.

Questa rara passiflora è di difficile coltivazione. Nonostante sia interessante e desiderabile, richiede una serra con clima tropicale e molto spazio perchè fiorisce sulla vegetazione vecchia di anni e ben lignificata. È perciò raro riuscire a vederla, se non nell’ambiente naturale, anche se piccoli esemplari sono stati in coltivazione presso i collezionisti.

Sia la riproduzione per seme che la radicazione di talee sono deludenti.