Passiflora filipes | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

DESCRIZIONE:

Il folto gruppo delle passiflore ascritte al complesso sottogenere Decaloba è largamente distribuito in Sudamerica. La Passiflora filipes, affine alla P. lutea, è ascritta al Sottogenere Decaloba, Supersezione Decaloba, Sezione Decaloba. Questo rampicante, dal portamento disordinato ed aggrovigliato, ha fusti sottili e filiformi. La denominazione deriva da questa sua caratteristica. La sua diffusione si estende dalle regioni meridionali degli Stati Uniti (Texas) all’Ecuador, fino ad un’altitudine di circa 900 m.

Le sue foglie sono trilobate, con lobi poco evidenti, poiché i seni tra il lobo centrale e quelli laterali sono quasi inesistenti. La foglia è larga circa 8 cm e lunga circa 6 cm, con base arrotondata. Risulta così leggermente traversa. La lamina è sottile e delicata.

I fiori bianchi hanno il diametro di circa 1,5 cm soltanto e sono portati a coppie all’ascella delle foglie.  I sepali ed i petali hanno colore bianco-verdastro e sono reclinati all’indietro. Sopra di essi vi è la corona costituita da due serie di radi filamenti raggiati, bianco puro.

Ai fiori seguono frutti di circa 7 cm di diametro.

Questa passiflora è molto meno rustica di della P. lutea. D’inverno bisogna assicurarle almeno 10 °C. È perciò necessario coltivarla in vaso, utilizzando terriccio ben drenato, così da poterla ricoverare. Non avendo un aspetto particolarmente attraente o vistoso, è da considerarsi una pianta da collezionisti.

La propagazione è possibile e facile per talea e per semina.