Passiflora oerstedii | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

Passiflora oerstedii , informazioni, classificazione, temperature. etimologia della Passiflora oerstedii . Scopri la Collezione Italiana di Passiflora di Maurizio Vecchia.

Passiflora oerstedii   | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

Classificazione (J. MacDougal ed altri, 2004)

SOTTOGENERE: passiflora
SUPERSEZIONE: stipulata
SEZIONE: granadillastrum


ORIGINE E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA:

Dal Messico meridionale al Venezuela centrale e Cordigliera centro-occidentiale della Colombia.


TEMPERATURA MINIMA: 10 °C


TEMPERATURA MINIMA IDEALE: 12 °C


SINONIMI: P. populifolia Triana & Planch., P. praeacuta Mast., P. purpusii Killip, P. rojasii Hassl. ex Harms


ETIMOLOGIA:

Dedicata al botanico danese Anders Sandøe Øersted (1816 - 1872).
Fece numerosi viaggi in Sud America e pubblicò descrizione della flora di queste regioni.


FOTOGALLERY:


DESCRIZIONE:

La P. oerstedii è una graziosa e delicata passiflora dai fiori rosa chiaro o bianchi. È poco conosciuta e coltivata solo dai collezionisti e dai ricercatori.  Presenta qualche difficoltà di adattamento a crescere in vaso ed in serra. Non sopporta eccessive innaffiature, ristagno di acqua alle radici e soffre di clorosi se l’acqua utilizzata contiene calcare. Quando ci si accorge che le foglie tendono ad ingiallire, occorre intervenire con prodotti a base di ferro chelato.

Proviene dalle montagne del Messico meridionale, della Colombia e del Venezuela dove vive fino a circa 1800 metri di altezza.

Ha portamento elegante, grazie ai suoi fusti lucidi e sottili. Le foglie hanno un aspetto gradevole e presentano variabilità nella forma. A volte sono intere, ovato-lanceolate, con apice decisamente acuto.    Le 5 o 7 nervature principali che si dipartono dall’attaccatura con il picciolo, segnano e decorano la lamina fogliare leggermente coriacea rendendola mossa.  Vi sono anche foglie, forse anomale, costituite da soli 2 lobi e più spesso trilobate.  Le dimensioni sono: 12-13 cm di lunghezza, 8-9 cm di larghezza.

I fiori, del diametro di circa 7 cm, hanno sepali forniti di aculeo terminale, di colore bianco o rosa chiaro e petali rosa malva.

La corona è formata da varie serie di filamenti rosa-porpora con cenni di bande alterne chiare e scure sulla stessa dominante di tonalità. La corona più esterna è rada, leggermente arricciata all’apice e ricopre la corolla. Le altre sono insignificanti. Esistono anche cloni con fiori completamente bianchi.

Il frutto è di forma ovoidale ed ha il diametro di circa 8-9 cm.

Esiste una sua varietà, detta P. oerstedii var. chocniana che ha fiori porpora scuro.

La propagazione per semina dà piante di crescita più lenta di quelle ottenute per talea.