Passiflora seemanni | La Collezione Italiana di Maurizio Vecchia

DESCRIZIONE:

Proviene dalle zone montuose di Panama e delle regioni limitrofe, dove vive a basse quote.

La tonalità di verde delle varie parti di questa passiflora è molto particolare: una leggera sfumatura azzurra la diversifica da quella più comune e diffusa.

Esercita molta fantasia nel dare forma alle foglie, sono infatti tutte diverse: a volte sono intere, altre volte invece bilobate, poiché accanto al lobo centrale ne appare uno più piccolo, laterale. Anche quando i 3 lobi tipici sono tutti presenti, state certi che uno di quelli laterali sarà più piccolo e di forma differente rispetto al suo simmetrico. Solo negli esemplari ben cresciuti il disordine si attenua. Le dimensioni delle sue foglie, quando sono trilobate e regolari, sono di 13 cm di lunghezza e di 15 cm di larghezza. Due ghiandole peduncolate, ben evidenti, sono poste sul picciolo in prossimità della lamina fogliare.

I fiori pendenti, del diametro di circa 10 cm, presentano colorazioni ricche di sfumature dal rosa al violetto, al blu intenso; la corona di filamenti è grande e mossa, i sepali sono bianchi con sfumature rosa porpora ai bordi, mentre i petali sono rosa porpora intenso, retroflessi ed arricciati su sé stessi in modo disordinato. La corona è formata da due serie di filamenti. La più esterna, rada, è posta perpendicolare alla più interna che è invece fitta e raccolta a tazza. La colorazione dei filamenti è a bande bianche, blu e violette alternate dalla base all’apice.  

Il frutto ovoidale misura circa 5 cm di diametro.

La P. seemannii è una pianta delicata e non facile da coltivare: non sopporta agevolmente temperature inferiori ai 10 °C, è da tenere in vaso e da ricoverare durante il periodo invernale. Si può propagare per seme o per talea.