SOTTOGENERE: decaloba
SUPERSEZIONE: cieca
ORIGINE E DISTRIBUZIONE GEOGRAFICA:
Messico, Guatemala, Belize.
TEMPERATURA MINIMA: 12 °C
TEMPERATURA MINIMA IDEALE: 15 °C
ETIMOLOGIA: In lingua Maya xiikzodz significa ala di pipistrello.
NOTE: Cromosomi: 2n=12.
DESCRIZIONE:
Non mi è stato facile imparare a pronunciare correttamente il nome di questa passiflora. Vi sono riuscito solo dopo averlo sentito da John Vanderplank, curatore della ‘National Collection of Passiflora’ inglese e dopo qualche esercizio. Come è singolare la sua denominazione botanica, altrettanto lo sono il suo aspetto e le sue caratteristiche.
L’affinità di questa stranissima passiflora con la P. coriacea è evidente nella forma e nella consistenza delle sue foglie. Era infatti considerata una varietà della P. coriacea stessa, ma, grazie ad alcune significative differenze, è stata successivamente classificata come specie a sé stante.
Le sue foglie bilobate, della larghezza di circa 7 cm, verde scurissimo con maculature chiare, sono trasversali e richiamano la forma delle ali di pipistrello. Spesso vi è un marcato accenno di un terzo lobo centrale. La consistenza della lamina fogliare, a causa dello spessore elevato, è talmente robusta che bisogna esercitare un certo sforzo per piegarla. La coppia di ghiandole del picciolo è vicina all’attaccatura della foglia.
I fiori, privi di petali e portati in racemi terminali, sono assai particolari. Stupisce infatti la colorazione della corona. I filamenti, per ¾ neri e lucidi e per ¼ gialli, producono un insolito contrasto con il colore dei sepali che sono invece verde chiarissimo.
I frutti sono ovoidali, viola scuro a maturazione, del diametro di circa 1 cm.
Chi volesse possedere una pianta d’appartamento rara ed originale può certamente coltivare in casa la P. xiikzodz.
Questa specie ha dato origine ad un mio fortunato e diffuso ibrido: P. ‘Manta’.
È messicana. Viene propagata per semina o per talea. È generosa nella fioritura, resiste ai climi secchi ed aridi e richiede terriccio povero e reso drenato dall’aggiunta di sabbia e di sassi.